Il metodo NIGef e la mappa alimentare

Verdure fresche assortite con testo Mappa Alimentare su tagliere di legno, comprensivo di cavolfiore e carote.

Che significa NIGeF

NIGeF è l’acronimo di Nutrizione Immuno Geno Funzionale, un approccio che unisce il metodo comportamentale e l’analisi genetica-funzionale, con l’obiettivo di ottimizzare la scelta degli alimenti. La mappa alimentare NIGeF:

  • da un lato serve a comprendere come le abitudini nutrizionali influenzano la salute;
  • dall’altro consente di utilizzare le informazioni contenute nel nostro DNA per orientare consapevolmente le proprie scelte alimentari;

 

Come funziona il metodo NIGeF

Il ruolo del nostro DNA

Fino a poco tempo fa gli alimenti idonei venivano identificati esclusivamente in base a esigenze nutrizionali, sintomi soggettivi e parametri di laboratorio. Oggi, grazie ai test del DNA, possiamo sapere come sono organizzati i nostri meccanismi di detossificazione, se abbiamo una sensibilità ai processi infiammatori e se è presente una predisposizione all’insulino-resistenza

 

Analizzando specifici polimorfismi, possiamo scoprire quali cibi supportano meglio le vie di eliminazione e quali possono mettere sotto stress l’organismo. Ad esempio, alcuni alimenti favoriscono l’accumulo di grasso e il rischio di diabete di tipo II. 

 

Comprendere queste predisposizioni genetiche è fondamentale per ottimizzare la propria alimentazione.

 

Metodo NIGeF: un approccio olistico tra DNA e alimentazione

La vera novità del metodo NIGeF è l’approccio olistico che valuta ogni alimento non solo sulla base del suo profilo nutrizionale, ma anche considerando come interagisce con il tuo DNA.

 

Incrociando i tuoi polimorfismi genetici con dati quali età, sesso, sintomi e patologie note, NIGeF assegna a ciascun cibo un giudizio complessivo di idoneità metabolica e impatto infiammatorio. 

 

Il risultato? Una mappa alimentare unica, in cui ogni alimento viene classificato in base al semaforo verde-giallo-rosso, guidandoti verso scelte davvero personalizzate e più efficaci per il tuo benessere.

Uno sguardo sulle intolleranze alimentari

La mappa NIGeF non è un test per intolleranze alimentari estese

 

Non ci sono intolleranze alimentari determinate geneticamente, se non nei confronti di pochissime sostanze: le due più importanti sono il lattosio e il glutine, e anche in questo caso, non sono di per sé indice di intolleranza clinica.

 

Il metodo NIGeF, piuttosto, valuta come il corpo metabolizza macronutrienti e di quali micronutrienti potrebbe necessitare maggiormente, offrendo una visione completa delle tue esigenze nutrizionali.

Il report della mappa NIGeF indica:

  • 🟢 verde: alimenti da consumare liberamente
  • 🟡 giallo: alimenti da usare con moderazione
  • 🔴 rosso: alimenti da consumare saltuariamente e in quantità ridotta

Questa classificazione si adatta a ogni dieta – equilibrata, dimagrante, vegana, vegetariana o chetogenica – perché misura l’idoneità metabolica e l’impatto infiammatorio sul tuo profilo genetico.

 

Tuttavia, per costruire davvero un piano completo e personalizzato – dalla dieta fino all’allenamento – è necessario affiancare al metodo NIGeF un’analisi genetica ancora più ampia, in grado di fornire informazioni più dettagliate sul profilo individuale.

 

I test genetici di VitaeDNA utili a costruire alimentazione e allenamento corretti

Possibili intolleranze, funzionamento del metabolismo di lipidi, carboidrati e micronutrienti, allenamento più indicato in base al DNA e predisposizione a patologie come diabete II e obesità: con il test genetico di VitaeDNA ottieni tutte le informazioni necessarie per costruire un percorso di prevenzione – dal piano alimentare alla routine di allenamento – davvero su misura per te.

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